Con l'intervento di bonifica ambientale della Alta Valle del Tirino è stata prevista la costruzione di n. 3 collettori di fognatura principali ed una serie di tratti minori (elementari) unitamente ad una serie di tratti elementari diffusi su tutta la rete.
I tratti in questione sono stati progettati per servire una zona di ampie dimensioni priva,
oggi di ogni forma di raccolta centralizzata delle acque di fogna. Lo smaltimento dei reflui oggi in forma puntuale mediante il sistema di sub-irrigazione non ha ancora generato pesanti inquinamenti, anche se alcuni segni e rilevazioni vanno in tal senso, grazie soltanto alla sporadicità degli inse-diamenti che tuttavia oggi presentano ancora una dinamica insediativa positiva.
I tratti principali in corso di realizzazione riguardano:
-un collettore a servizio di tutta l'area artigianale industriale di S. Pelagia che recapita all'impianto di depurazione sito in località Presciano, attraverso n.2 sollevamenti intermedi
-un collettore che serve l'area di Capodacqua, dalla valenza ambientale certamente notevole, che recapita anche esso all'impianto di depurazione previo sollevamento intermedio; nella zona sono presenti alcuni insediamenti produttivi per lo più nel settore dell'allevamento di bestiame.
-un collettore a servizio della zona ovest dell'abitato di Capestrano costituito da doppia condotta per acque bianche e nere separate.
Nel corso dei lavori gravi imprevisti, dovuti essenzialmente al rinvenimento di roccia da mina in grande quantità ed a modesta profondità, a quello di numerosissimi sotto servizi non segnalati espressamente e non curati in sede progettuale nonché alla presenza di reperti archeologici in grande quantità ed in maniera diffusa su quasi tutto il tracciato, hanno indotto a redigere una perizia di variante e suppletiva che mediante l'assorbimento del ribasso d'asta e, ovviamente degli imprevisti, nonché grazie allo stralcio del collettore acque bianche del tratto di Capestrano hanno oconsentito la copertura dei maggiori oneri derivanti dalle cause sopra elencate.
Inutile dire che la presenza dei reperti archeologici ha costretto l'impresa a fermi e rallentamenti molto pesanti nonché all'esborso di somme non indifferenti per la sorveglianza archeologica obbligatoria da parte di personale specializzato. Parimenti i sottoservizi non segnalati hanno costretto l'impresa esecutrice a sottopassi davvero delicati ed al ripristino delle condotte di bonifica che, costituite di materiali deboli ed invecchiati, non possono assolvere al compiti loro affidati.
Le opere stralciate
Le opere stralciate possono desumersi dal seguente elenco.
L'importo relativo al costo delle opere come desunto dal computo metrico I lotto unitamente all'importo, per ciascuna voce, presente nel computo metrico e stima relativi al primo intervento (Lotto), è contenuto in un foglio allegato alla presente relazionr:
a) n. 4 impianti di sollevamento – gruppo pompe
b)collettore acque bianche a servizio dell'abitato di Capestrano – zona ovest
L'impianto di depurazione esistente
L'impianto di depurazione esistente parrebbe non funzionare in maniera corretta come evidenziato da alcune analisi condotte da laboratori ufficiali.
Il malfunzionamento è facilmente rilevabile dalle caratteristiche delle acque del ricettore dove il medesimo va a scaricare( zona umida di Presciano)
Opere non previste nel primo lotto
Le opere sotto elencate scaturiscono da una valutazione conseguente alle opere del I lotto; in assenza di un vero e proprio progetto di secondo lotto ancora non affidato da parte del Commissariato alla bonifica della Valle del Tirino:
– n.4 gruppi elettrici di emergenza (generatori)
– box di alloggio dei gruppi di emergenza
– collettore acque bianche di Capestrano
– tratti elementari vari per circa 300 ml
– collettore di allontanamento delle acque trattate (adduzione al ricettore)
– demolizione vecchi impianto di depurazione
– costruzione di un nuovo impianto di depurazione
Preventivo sommario
n.4 gruppi di pompaggio 70.000,00
n.4 gruppi elettrici di emergenza (generatori) 160.000,00
– box di alloggio dei gruppi di emergenza 60.000,00
– collettore acque bianche di Capestrano 80.000,00
– tratti elementari vari per circa 300 ml 60,000,00
– collettore di allontanamento delle acque trattate 60.000,00
– demolizione vecchi impianto di depurazione 20.000,00
– costruzione di un nuovo impianto di depurazione 600.000,00
totale lavori e sicurezza € 1.120.000,00
Somme a disposizione
Imprevisti 50.000,00
Spese tcniche ed altri oneri 150.000,00
IVA 142,000,00
Espropri ed altri oneri 20,000,00
totale somma a disp. € 362.000,00
totale generale € 1.482.000,00
Preventivo sommario alternativo
Una ulteriore valutazione, più ridotta, potrebbe tener conto della non sostanziale necessità di procedere alla costruzione del collettore acque bianche al di sotto dell’abitato di Capestrano con le seguenti modifiche.
n.4 gruppi di pompaggio 70.000,00
– n.4 gruppi elettrici di emergenza (generatori) 160.000,00
– box di alloggio dei gruppi di emergenza 60.000,00
– tratti elementari vari per circa 300 ml 60,000,00
– collettore di allontanamento delle acque trattate 60.000,00
– demolizione vecchi impianto di depurazione 20.000,00
– costruzione di un nuovo impianto di depurazione 600.000,00
totale lavori e sicurezza € 1.030.000,00
Somme a disposizione
Imprevisti 50.000,00
Spese tecniche ed altri oneri 130.000,00
IVA 129,000,00
Espropri ed altri oneri 20,000,00
totale somma a disp. € 329.000,00
totale generale € 1.369.000,00